... e chiudiamo febbraio in fattoria!

Complice l'arrivo dei nonni, che hanno soggiornato nel campeggio dove eravamo al nostro arrivo, siamo tornate dopo molto tempo alla fattoria che spesso avevamo visitato in ottobre e novembre.
Quante sorprese ci abbiamo trovato!
I pavoni credevano fosse già primavera e tentavano di fare la corte alle femmine:

lei non ti si fila...

... ma tu sei proprio bello!

Ma la sorpresa più divertente è stata in porcilaia!

Due minuscoli porcellini tremanti per il freddo fanno capolino dall'interno della stalla!
E dentro, al calduccio...

... i più saggi fratellini.
Minuscoli e rosa, a breve sono stati chiamati a gran voce dalla mamma alla poppata. Così piccini però, sono stati chiusi nella privacy della stalla con bimbi e visitatori fuori.
Poco male, visto che la settimana scorsa la poppata è diventata anch'essa spettacolo della fattoria, con i porcelli ormai raddoppiati (almeno!) di misure.

E aggiungiamo qualche altra foto di fattoria, finalmente con il sole e con la macchina fotografica seria...

Mamma maiala con un po' dei piccoli

Un lattonzolo in mezzo ai fratellini

Le piume nuove dei pavoni: colori splendidi al sole!

E a febbraio siamo anche di nuove feste!

Anche se per San Valentino il papà ha preferito a noi il suo prof. (no, niente di scandaloso, solo un workshop in Germania giusto giusto il 14 e 15 febbraio!), non ci siamo date per abbandonate e ci siamo fatte i croissant in casa per colazione:

Fondamentale carica di energia per affrontare una bella nevicata di pallini ghiacciati fino al tram che ci ha portate... in piscina!

Pochi giorni dopo era l'onomastico della fanciulla. Per l'occasione abbiamo rispolverato l'abito da principessa e il papà l'ha omaggiata di un tulipano blu-TU-Delft (arrivato dalla biblioteca dell'università, come benvenuto al nuovo arrivato):

A febbraio siamo di bocca buona!

O, più che altro, di bocca sempre pronta a farsi riempire di cose buone!
E allora ecco una bella brioche ispirata a San Valentino:

che poi noi rifaremo a casa proprio per il giorno degli innamorati.
E la nostra scaltra monopattonatrice (che sembra quasi una camionista all'autogrill!) che si trangugia un hot-dog all'IKEA (prima dei grandi rumori sulla loro carne...):

E un meraviglioso pic-nic in terrazza, in un mezzogiorno di sole CALDO (davvero!!) giusto un mese fa (18 febbraio) per festeggiare l'onomastico:

Ma non crediate che vogliamo diventare tutte ciccia e brufoli! Ecco come si spendono poi le calorie accumulate, nel nuovo parchetto battezzato "Danny Boy" in onore delle corde utili a scalare il castello di "Dove osano le aquile":

8 febbraio, altro che matricola!

Febbraio è stato un mese particolarmente clemente come clima e spesso ci è capitato di vedere il sole! Non che facesse particolarmente caldo, ma almeno la pioggia è stata rara e il vento non ha soffiato gagliardo come ora...
E allora, sciolta la neve, eccoci alle prese con il monopattino:

e non solo su marciapiede e ponte! Perfino sulla pista da skateboard!!

Ma senza esagerare...

;-)
E per finire, anche un passaggio al parchetto, per non restare fuori forma, anche con le piattaforme coperte di ghiaccio!

I cerchi nel ghiaccio!

Visto il post precedente, anticipiamo un po' i tempi e arriviamo al mese dopo: a fine febbraio non solo i canali si sono ghiacciati ancora un pochino, ma il 24 febbraio siamo stati testimoni di inquietanti presenze a pochi passi da casa!

Credevo potesse essere un fenomeno facilmente spiegabile dal nostro eminente fisico di casa... e invece niente. Scopro invece dalla rete che sono una delle più semplici manifestazioni della versione fredda dei cerchi nel grano.

Sono settimane che la pupa non fa che trovare che gli olandesi "sono proprio strani, mamma!", ma pensare che siano persino extraterrestri ancora non mi era venuto in mente...

Great Expectations

Nel titolo non si parla di noi, non solo, almeno! Pochi giorni dopo la grande nevicata di gennaio abbiamo avuto la sorpresa non solo di trovare i canali intorno a casa ghiacciati, ma dopo un paio di giorni, anche pieni di pattinatori. Per almeno una settimana gli olandesi hanno sperato che, dopo 17 anni, fosse possibile fare la grande corsa delle 11 città. La famosa corsa dei Pattini d'Argento, per capirsi.
Il fermento era grande, già pensavamo di attrezzarci per andarea vedere la grande corsa, che viene annunciata appena 24 ore prima, nel momento in cui il ghiaccio è dichiarato pattinabile dalle migliaia di persone in attesa del grande evento ormai da tempi infiniti.
E invece l'unica pattinata che abbiamo visto e che possiamo mostrarvi è la prima (e unica...) pattinata della fanciulla sul canale davanti a casa:

E per non farci mancar nulla, ecco anche la mamma con panza ancora nei limiti di norma, che si azzarda a mettere i piedi sul ghiaccio, che a dire il vero era così rugoso che non si poteva scivolare nemmeno volendo...

Non ho tagliato apposta la parte di destra per mostrarvi casa... sigh... si vede anche il tetto del Multivan...

... e un insperato e alquanto sporadico ameno tramonto in fondo al singel (canale).

Il grande freddo... di gennaio

Visto che ieri c'era il ghiaccio sulle macchine e che spira da quasi 48 ore un vento gelido e fortissimo (che mi impedisce di dormire e che per vostra gioia mi mette al PC nel cuore della notte), specificare che qui parlerò del grande freddo di due mesi fa è d'obbligo.
In realtà, a essere onesti, mi sembra di ricordare che il freddo di gennaio, complice la neve e il pochissimo vento, fosse nulla in confronto a quello di questa improbabile primavera...

Dopo aver cercato con il lumicino la neve nella "nostra" montagna durante le vacanze di Natale (e anche quest'anno per la Ciaspolada sono stati trasportati decine e decine di carichi di neve da destra e manca), poco dopo il nostro rientro in Olanda la neve non si è fatta aspettare e in due occasioni nel giro di 24 ore ha fatto almeno 10cm di neve per la gioia immensa della pupattola.

Visto che la neve insisteva e la nostalgia per lo slittino lasciato in montagna era grande, ho ceduto all'acquisto di un bellissimo bob rosso

per arrivare al parchetto sotto casa e fare un percorso innevato...

... e arrabattare un pupazzo di neve un po' più civile di quello di dicembre (anche se, non si sa come mai, la neve olandese non pare essere mai adatta a fare palle e pupazzi decenti).

Oops, we did it again!

Non ho idea di cosa dicesse in realtà la canzone da cui ho tratto il titolo, ma fra un po' questa foto non sarà più un gioco da casa di bambole:

Ok, ormai siamo alla 24ma settimana, ma per ora riesco a postarvi solo un po' di foto della 21ma, poco dopo la morfologica:

La futura sorella maggiore doveva essere babysitterata da Jasmina il giorno della morfologica, ma purtroppo alla fine lei ha avuto un impegno e allora in meno di 12 ore abbiamo informato la pupa che il mattino seguente saremmo andati a fare una cosa un po' particolare...

Siccome vedere il fratellino (ebbene sì, pare sia masculo!) in video in bianco e nero (o meglio "ma è tutto grigio!") le aveva fatto un po' impressione, abbiamo fatto una sessione di disegno libero su panzotta...

E alla fine ha voluto anche lei immortalare l'opera.

Insomma, verso i primi di luglio saremo in quattro e ci arriva un bell'olandesino... speriamo non munito di zoccoli!
E la nostra fanciulla si è messa anche a fare le prove generali di sorella maggiore: